Diagnosi del dissesto – analisi del quadro fessurativo

Esperienza diretta di realizzazione di pratiche in territorio sismico. Specializzati nella progettazione di interventi di miglioramento sismico e adeguamento; molto presenti nella ricostruzione dopo il terremoto Umbro-Marchigiano del 1997. Attivi sul territorio dell’Aquilano colpito dal sisma nel 2009 con, inoltre, assistenza tecnica di volontariato. Abbiamo progettato ripristini di agibilità, messe in sicurezza ed adeguamenti di prefabbricati, resi inagibili dal sisma emiliano del 2012. Facciamo parte di un ristretto nucleo tecnico a livello nazionale, coordinato dal Dipartimento di Protezione Civile in associazione con  ReLUIS, costituito da tecnici esperti e impiegato nel rilievo del danno e nella valutazione di agibilità nell’emergenza post sismica ed abbiamo operato anche in seguito al sisma 2016 (Lazio-Umbria-Marche) con riferimento ai rilievi sui Beni Culturali del territorio Umbro.

Foligno (PG) – Intervento su edilizia residenziale gravemente danneggiata dopo il sisma del 1997

Gli interventi di ricostruzione post-sisma sull’edilizia residenziale coinvolgono sia il patrimonio storico in muratura che gli edifici in cemento armato. Il nostro lavoro consiste nella progettazione strutturale del miglioramento sismico o dell’adeguamento mirato alla salvaguardia dei beni di pregio artistico come pure al rinforzo delle costruzioni ordinarie.

San Prospero (MO) – Sostituzione della copertura crollata di un capannone prefabbricato dopo il sisma del 2012

Per quanto riguarda gli interventi post-sisma su strutture prefabbricate, il nostro obiettivo consiste nel ripristino di agibilità fino al raggiungimento dell’adeguamento sismico delle strutture danneggiate. Progettiamo interventi con cronoprogrammi serrati per la rapida ripresa dell’attività.

L’obiettivo del tecnico nei confronti di casi di cedimenti fondali, è quello di salvaguardare la struttura con interventi mirati all’eliminazione della causa perturbatrice più che al contrasto degli effetti. In quest’ottica, una tecnica di sottofondazione di particolare efficacia nei confronti dei fenomeni di cedimento descritti, è quella che fa ricorso ad una tipologia di pali denominati Pali “MEGA” o anche Pali ad Elementi in Acciaio Presso-Infissi. I pali in acciaio, sia tubolari che profilati, hanno il vantaggio della grande resistenza a pressoflessione e possono essere infissi per conci tramite martinetti idraulici fino a notevoli profondità (anche 15÷20 m) utilizzando per contrasto la struttura esistente. Potete trovare approfondimenti visitando la pagina della società Soiltecno che opera in questo settore dal 1994 con la nostra consulenza tecnica.

L’intervento sull’esistente è preceduto da un’attenta fase diagnostica che può essere svolta con semplici sopralluoghi o, se necessario, con l’ausilio delle più moderne tecniche di indagine e di monitoraggio. Questa analisi preliminare è fondamentale per conoscere lo stato di fatto e procedere alla schematizzazione del modello strutturale prossimo al reale comportamento dell’edificio. Potendo disporre di una buona conoscenza della struttura è possibile procedere al progetto di un intervento mirato all’eliminazione delle eventuali carenze strutturali. Ci occupiamo del consolidamento strutturale e ristrutturazione di antichi borghi, ville, agriturismi ma anche di edifici a schiera nei centri storici, palazzi nobiliari ed edifici sacri.

L‘incidenza economica della parte strutturale di una qualsiasi costruzione va dall’8% al 28% e comunque è sempre inferiore rispetto a quella della parte non strutturale o di “finitura”. Tuttavia, in qualità di tecnici riteniamo che i particolari strutturali facciano la differenza; una costruzione ben progettata garantisce maggiore sicurezza per gli occupanti e risulta un investimento più affidabile. In questa sezione sono riportati alcuni esempi di attenzione progettuale volta ad interventi di consolidamento strutturale senza che sia mai perso di vista l’aspetto architettinico estetico e funzionale.
Inoltre vengono proposte alcune immagini relative ad interventi di consolidamento e ristrutturazione sul patrimonio edilizio in muratura. Ciascun intervento è volto a restituire al bene il prestigio di un tempo inserendo, ove possibile, dei tratti di modernità. Ogni ristrutturazione è seganta da un efficace consolidamento che risulta spesso invisibile a fine intervento. In alcune delle immagini proposte viene mostrato il percorso che porta la costruzione muraria a raggiungere un livello di sicurezza decisamente maggiore per i futuri occupanti. Il risultato è la restituzione della dignità che un tempo l’edificio vantava, insieme alla consapevolezza di aver incrementato la sicurezza strutturale.

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  Adeguamento struttura in c.a. - controventatura in acciaio

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  Adeguamento struttura in c.a. - controventatura in acciaio

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  Adeguamento struttura in c.a. - rinforzo di pilastro centrale

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  Sopraelevazione con edificio in legno con adeguamento della struttura in c.a. portante